- Editoriale
Nel 2017, in settembre, si terrà la Scuola di Reologia Industriale organizzata dalla SIR. Giunta alla sua undicesima edizione, la Scuola si configura come un’occasione rivolta a ricercatori del mondo accademico e a tecnici industriali per muovere i primi passi verso la reologia, o per dare un inquadramento teorico a specifici problemi di natura reologica. Nel numero 16 del bollettino πάντα ῥεῖ, in coda, è stata inserita una specifica comunicazione relativa alla Scuola.
I contributi scientifici presenti in questo numero sono quattro, e vertono su argomenti diversi.
Il numero si apre con un contributo che proviene da oltralpe, sul sangue. Il lavoro è il risultato di una collaborazione tra l’Università di Montpellier (F) ed il Centro Ricerche Jülich (G). Luca Lanotte ed i coautori ricercano delle relazioni tra la distribuzione statistica delle forme dei globuli rossi e i differenti regimi di flusso tipici della reologia sanguigna ad elevate velocità di deformazione.
Il flusso dei solidi granulari è l’argomento del secondo contributo, di Silvia Volpato e Andrea Santomaso dell’Università degli Studi di Padova. Nel lavoro viene mostrato un modello idrodinamico per la simulazione dei flussi granulari.
Il terzo contributo, di Danila Gaudino, Rossana Pasquino e Nino Grizzuti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, verte sull’effetto di un sale sulla dinamica e microstruttura di una soluzione micellare.
Nel quarto contributo scientifico di questo numero, Emilia Garofalo, Luciano Di Maio, Paola Scarfato e Loredana Incarnato dell’Università degli Studi di Salerno presentano i risultati di una ricerca relativa al miglioramento della trasformabilità dell’acido polilattico, mediante funzionalizzazione del polimero con nano-silicati.
Francesco Baldi, Sergio Caserta, Gaetano D’Avino