Lo stampaggio virtuale: opportunità e rischi delle
sue applicazioni nella formazione degli ingegneri
di processo
Autori: G. Bertacchi, A. Moroni Presentato al:VIII Convegno Nazionale di Reologia Anno: 2004 Volume: Unico - Issue: Unico Casa Editrice: Lingua: Italiano
Abstract
La diffusione di manufatti termoplastici con contenuti tecnici non poteva che accrescere l’interesse verso questi materiali. Purtroppo, ancora oggi non sono infrequenti lamentele di giovani che si sono sentiti penalizzati da un’impreparazione sui polimeri che invece risultava come esigenza primaria industriale. Da simili situazioni, aggravate dalla riduzione dei tradizionali apporti conoscitivi dei produttori, il mondo delle formazione sta mostrando una più attenzione a queste particolari docenze. Trattandosi di argomenti poco codificati, accanto a risultati in linea con le esigenze delle industrie non sono mancati insuccessi dovuti ad inesperienza didattica quando tenuti da tecnici dell’industria o ad insufficiente conoscenza dello stato dell’arte quando di fonte accademica tradizionale. Tra le aree di intervento, l’approfondimento del processo di trasformazione ha un’importanza strategica per il nostro Paese. Come noto, l’Italia dopo aver subito gravi perdite nella chimica dei polimeri vede minacciati i suoi primati nel settore degli stampi e dello stampaggio da parte di competitori internazionali sia emergenti che ben consolidati che contrastano i primi su un piano tecnologico sempre più avanzato. Con le premesse precedenti, la relazione analizza, sinteticamente per ragioni di spazio ma con gli opportuni riferimenti bibliografici, l’evoluzione delle simulazioni che le portano a diventare le miglior chiavi per l’apprendimento della tecnologia. Parallelamente identifica i rischi che un approccio puramente teorico offuschi altri aspetti essenziali che richiedono conoscenze empiriche. Infine, suggerisce le modalità con cui legare le conoscenze reologiche agli aspetti pratici in modo da innescare cicli virtuosi tra l’approccio progettuale virtuale e la sperimentazione pratica.
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