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Ipotesi di costruzione di un modello matematico che definisca la dipendenza dall’ematocrito della viscosità e di eventuali altri parametri reologici
74.zip Autori: M.C. Martorana, G. Mojoli, E. Giuliani, E. Mannella
Presentato al: VII Convegno Nazionale Di Reologia Applicata
Anno: 2001
Volume: Unico - Issue: Unico
Casa Editrice: Arti Grafiche Landi
Lingua: Italiano


Abstract
La complessa struttura del sangue, definito come sospensione di cellule immerse in un liquido (plasma), fa di esso un fluido viscoelastico, il cui comportamento reologico può variare in accordo con le più diverse condizioni emodinamiche entro ampi margini.
La viscosità del sangue, e le altre variabili reologiche che ne definiscono il comportamento, sono dipendenti dalle condizioni fisiologiche, estremamente soggettive, in cui il fluido si viene a trovare. E’ pertanto necessario normalizzare i valori assoluti di queste variabili cercando di fissare, il più possibile, almeno le condizioni di concentrazione cellulare. La concentrazione cellulare è normalmente determinata come variabile caratteristica del fluido in esame, perciò, risulta utile cercare di definire un metodo per la normalizzazione dei risultati di indagini reometriche, al fine di poter ottenere dati correlabili ai valori relativi alla normalità fisiologica.

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