- Dispersione di argille in filamenti submicronici realizzati tramite electrospinning
Negli ultimi venti anni, il campo delle nanotecnologie ha avuto uno sviluppo vertiginoso, in settori trasversalmente diversi, come sono, ad esempio, quello medico e quello dei compositi. Soffermandosi proprio su quest’ultimo ambito, si è rilevato sperimentalmente come la presenza di strutture nanometriche all’interno dei materiali, consenta di migliorare la risposta meccanica ed elastica degli stessi. La messa a punto di tecniche efficaci per la dispersione di nanoparticelle, quindi, è divenuto un obiettivo di forte interesse per la ricerca scientifica. Uno scoglio non indifferente, però, risiede nella tendenza, da parte di oggetti nanometrici, ad aggregarsi in cosiddetti clusters di dimensioni superiori al micron, con conseguente perdita delle caratteristiche reologiche di interesse. Inoltre, nonostante i notevoli passi in avanti condotti a livello di ricerca in laboratorio, è tuttora difficoltoso riuscire a produrre strutture nanometriche o nanocompositi su scala industriale. Appare chiaro come un passo in avanti decisivo, per quanto concerne la sfera delle nanotecnologie, sarebbe quello di ideare e perfezionare metodologie adatte alla produzione di strutture submicroniche stabili in quantità significative.
È nel ventaglio di metodologie promettenti da questo punto di vista, che si inserisce la tecnica dell’electrospinning (ESP), che verrà presentata in questo breve contributo. L’ESP è un processo per la realizzazione di filamenti polimerici di diametro inferiore al micron. Esso utilizza intensi campi elettrostatici per stirare ed essiccare getti di soluzione polimerica, al fine di produrre matrici (scaffold) ad elevata porosità e notevole rapporto sup/vol. Sebbene, come già detto, tale processo si presenti molto promettente, risulta ancora complicato ottenere una produzione continua e in larga scala di fibre submicroniche. Nonostante queste obiettive difficoltà, si può affermare che l’electrospinning rappresenti una nuova frontiera nel campo delle nanotecnologie.